Cesare Fischetti – Stati d’Animo
Rabbia repressa scorre nel mio corpo come fosse sangue.
Rabbia repressa scorre nel mio corpo come fosse sangue.
Ti svegli, sorridi con la convinzione nell’anima, guardi l’alba e ti dici: oggi sarà una gran bella giornata, poi, una telefonata e la tua convinzione della bella giornata è andata a farsi fottere! Vita lasciami respirare un attimo!
Che bello sentirsi protagonisti di forti emozioni sul palcoscenico della vita e la malinconia seduta in platea che sta a guardare.
Lei era fatta così, e con lei i suoi sbalzi di umore. Spesso le veniva da sorridere anche quando era difficile trattenere le lacrime.
C’è troppa pioggia e sto perdendo quota, attraversando vuoti d’aria tra le nuvole, se piango in acqua non si nota e in mezzo agli altri si consiglia di sorridere.
Ho gettato la mia sentenzasputato le parole come fosse del velenoperò non sentire…per non sentire l’amarezza sulla bocca,per non sentire il cuore infrangersie lo stomaco chiudersi… come fosse stato colpito da una lama affilata…Gli occhi, chiusi,per non mostrare il dolore e la malinconia”non far cadere le lacrime…stringi i pugni e va avanti…”mi son ripetuta mille volte in testa…e io stringevo i pugni… chiudevo gli occhie… sputavo le mie parole di rancore su di te…
I sentieri del pensiero sono fatti di mille rivoli che corrono in ogni direzione e non saprai mai se si fermano e contro cosa.