Cesare Marchi – Frasi sull’Italia e gli Italiani
I giapponesi dicono che siamo una nazione di stupidi, il “Figaro Magazine” che siamo dei casanova. Non hanno capito niente. Noi siamo la nazione del ma.
I giapponesi dicono che siamo una nazione di stupidi, il “Figaro Magazine” che siamo dei casanova. Non hanno capito niente. Noi siamo la nazione del ma.
Gli italiani sono una immensa coda alla quale manca un capo.
L’Italiano non è del nord, centro o sud. L’Italiano e colui che rispetta tutti, colui che lotta per l’integrità della sua nazione. L’Italiano è fiero di essere Italiano.
Strano popolo quello italiano, piange ipocrisia per la morte di chi aveva incivilmente ignorato in vita.
Mangiar bene, comprar qualcosa, mostrarsi molto ed eccitarsi un po’: potrebbe essere il motto nazionale.
Che curioso paese è il nostro: c’è stato uno strano ingorgo alle frontiere, per cui abbiamo importato la correttezza politica mezz’ora prima di importare il non poterne più della correttezza politica. O forse persino viceversa.
Alle pendici del monte che non c’è crescono piante magiche, meravigliose: occupazione, produttività, giustizia giusta, democrazia, moralità, uguaglianza, solidarietà e benessere.I vecchi cespugli si sono seccati e sono stati estirpati: povertà, evasione fiscale, burocrazia, favoritismo, corruzione e sprechi.Il paese di Bengodi perfetto; l’Italia che gli italiani si augurano.