Cesare Pavese – Comportamento
Perché, quando si è sbagliato, si dice “un’altra volta saprò come fare”, quando si dovrebbe dire: “un’altra volta so già come farò”?
Perché, quando si è sbagliato, si dice “un’altra volta saprò come fare”, quando si dovrebbe dire: “un’altra volta so già come farò”?
Apprezzare se si viene apprezzati è facile, Apprezzare se si viene sempre disprezzati non sempre riesce facile.
Per tanti parlare a sproposito è un’esigenza, come avere un prurito alla lingua e farselo passare. Inutile girarci intorno, devono sfogarsi per sentirsi soddisfatti.
Si chiama rispetto non solo quando parla di te. Si chiama rispetto anche quando si parla degli altri. Si chiama rispetto quando oltre che nominarlo lo porti come esempio attraverso un comportamento adeguato. Le parole non servono e soprattutto non bastano se poi alle spalle è un coltello che hai tra le mani e non il “rispetto”!
Essere costretti ad avere degli atteggiamenti contrari al proprio modo di essere, rende le persone solari insopportabili.
Spesso nella vita, come in amore, si condivide tutto, anche le cose negative. Ed è in quel frangente che si scoprono i caratteri.
Le feste comandate non mi piacciono, diventa quasi obbligo regalare la tua presenza e il…