Cesare Pavese – Comportamento
Perché, quando si è sbagliato, si dice “un’altra volta saprò come fare”, quando si dovrebbe dire: “un’altra volta so già come farò”?
Perché, quando si è sbagliato, si dice “un’altra volta saprò come fare”, quando si dovrebbe dire: “un’altra volta so già come farò”?
Anche se la vita ti ha dato quella sembianza umana maschile, per farti dalla donna amare, quando la stessa sopprimi, sei sempre quella belva feroce, che il mondo dovrebbe annullare.
Le persone vigliacche sono quelle che si nascondono dietro a un finto buonismo, per dopo con prepotenza umiliare chi ha un cuore umile.
Cammina a testa alta anche quando ti senti nel baratro, sii fiero di te sempre,…
Non importa quello che fai, non riuscirai mai a piacere a tutti!
Scegli un posto, raggiungilo, siediti in una posizione strategica e fissalo. Fissa ogni cosa che ci ritrovi, anche la cosa più banale, memorizzala, giocaci, pensa com’era prima, come è e come sarà, pensa l’ultima volta che hai toccato quella cosa, pesa con chi eri, pensa quanto tempo è già passato dall’ultima volta che ti sei seduto li, pensa a quanta strada hai fatto, quante volte hai sbagliato e quante volte hai corso per rimediare. Pensa a quanti ricordi quel posto ti riporta e pensa quanti te ne riporterà. Scegli un posto e invadilo, non con forza e fisico, ma con la mente e il pensiero.
L’eleganza è quel garbo che si nota nei modi e nei pensieri.