Cesare Pavese – Filosofia
Aspettare è ancora un’occupazione. È non aspettar niente che è terribile.
Aspettare è ancora un’occupazione. È non aspettar niente che è terribile.
Tratta il pensiero come un bambino: se hai da fare cose importanti, impegnalo con dei giochi perché non ti disturbi.
Le vendette divine e di Cristo sembrano più essere covate dal male, per voglia di punire, sottomettere e avere, moltiplicarsi, di scagliarsi e scaricarsi sulla vita, piuttosto che da una onesta imparzialità.
Se dal cuore l’umano bandisse la superbia, l’egoismo, l’orgoglio, l’indifferenza, la maldicenza troverebbe la tranquillità ch’è solo prerogativa dell’amore.
Il volere è il poter per fare; il poter è la conseguenza del voler fare.Quindi fai tutto ciò che è in tuo poter per avere maggiore potere.
Io non pretendo che tu capisca cos’è l’amore, ma pretendo che rispetti chi lo ha già capito.
[…] come se tutti fossero disposti a dire qualcosa a riguardo.