Cesare Pavese – Uomini & Donne
Litierse. Non c’è dei sopra il campo. C’è soltanto la terra, la Madre, la Grotta, che attende sempre e si riscuote soltanto sotto il fiotto di sangue. Questa sera, straniero, sarai tu stesso nella grotta.
Litierse. Non c’è dei sopra il campo. C’è soltanto la terra, la Madre, la Grotta, che attende sempre e si riscuote soltanto sotto il fiotto di sangue. Questa sera, straniero, sarai tu stesso nella grotta.
La donna è come il pollo: se la cuoci a fuoco alto è dura, ma se te la cucini lentamente la mangi come vuoi.
La stupidità sorprende solo gli intelligenti.
Non ho mai portato rancore ad una donna che mi ha amato. È un grande dono l’amore di una donna, e anche se il dolore di un amore finito mi ha lacerato l’anima portandomi sull’orlo della follia ancora ricordo di loro solo i bei momenti.
Vorrei essere un’iena, addentrarmi nei sepolcri e pascermi delle ossa dei morti. A questo mondo io non vedo che teschi e stinchi. Se una donna mi bacia, io non sento che freddo; se mi sorride, vedo i suoi denti a muoversi senza gengive, minacciando di uscire di bocca; se mi abbraccia, non ho che la sensazione di un corpo stringente e pesante come la creta.
Chiamare principessa una ragazza è facile, il problema è saperla trattare come tale!
Il poscritto è la parte più importante nelle lettere di una donna.