Cesare Pavese – Uomini & Donne
Quando una donna si sposa appartiene a un altro; e quando appartiene a un altro non c’è più nulla da dirle.
Quando una donna si sposa appartiene a un altro; e quando appartiene a un altro non c’è più nulla da dirle.
Gli uomini hanno occhi solo quando il cuore li apre.
Quando una donna che compie trent’anni, riesce a dire con disinvoltura la propria età, è capace di commettere qualsiasi efferatezza.
Lei non voleva piacere, non le interessava. Voleva essere accettata per quello che era: una rosa blu con spine appuntite. Sapeva far male ma, se la sapevi prendere, il suo profumo ti inebriava. Era strana, non era come qualsiasi altra donna, era una di quelle donne che fanno paura. Troppo dura per scontrarsi, troppo fiera per abbassarsi a qualsiasi compromesso. Lei viveva d’amore, ma non di quell’amore fatto di cioccolatini e frasi dolci, ma di quelli veri, fatti di lacrime di rabbia e di dolore. Sapeva amare con tutta l’anima e la donava anche, era lei che ti faceva amare te stesso più che amare lei. Era una donna di quelle che quando le incontri o le tieni strette o se le perdi non le ritrovi più.
Se usassi il tuo tempo a dimostrare quanto vali come donna e non a mostrare quanto sei femmina forse gli uomini ti apprezzerebbero invece di usarti solo.
Mostratemi un uomo completamente soddisfatto: vi mostrerò un fallimento.
La donna cattiva? C’è al mondo un’unica donna cattiva: peccato che ognuno ritenga tale la sua.
Gli uomini hanno occhi solo quando il cuore li apre.
Quando una donna che compie trent’anni, riesce a dire con disinvoltura la propria età, è capace di commettere qualsiasi efferatezza.
Lei non voleva piacere, non le interessava. Voleva essere accettata per quello che era: una rosa blu con spine appuntite. Sapeva far male ma, se la sapevi prendere, il suo profumo ti inebriava. Era strana, non era come qualsiasi altra donna, era una di quelle donne che fanno paura. Troppo dura per scontrarsi, troppo fiera per abbassarsi a qualsiasi compromesso. Lei viveva d’amore, ma non di quell’amore fatto di cioccolatini e frasi dolci, ma di quelli veri, fatti di lacrime di rabbia e di dolore. Sapeva amare con tutta l’anima e la donava anche, era lei che ti faceva amare te stesso più che amare lei. Era una donna di quelle che quando le incontri o le tieni strette o se le perdi non le ritrovi più.
Se usassi il tuo tempo a dimostrare quanto vali come donna e non a mostrare quanto sei femmina forse gli uomini ti apprezzerebbero invece di usarti solo.
Mostratemi un uomo completamente soddisfatto: vi mostrerò un fallimento.
La donna cattiva? C’è al mondo un’unica donna cattiva: peccato che ognuno ritenga tale la sua.
Gli uomini hanno occhi solo quando il cuore li apre.
Quando una donna che compie trent’anni, riesce a dire con disinvoltura la propria età, è capace di commettere qualsiasi efferatezza.
Lei non voleva piacere, non le interessava. Voleva essere accettata per quello che era: una rosa blu con spine appuntite. Sapeva far male ma, se la sapevi prendere, il suo profumo ti inebriava. Era strana, non era come qualsiasi altra donna, era una di quelle donne che fanno paura. Troppo dura per scontrarsi, troppo fiera per abbassarsi a qualsiasi compromesso. Lei viveva d’amore, ma non di quell’amore fatto di cioccolatini e frasi dolci, ma di quelli veri, fatti di lacrime di rabbia e di dolore. Sapeva amare con tutta l’anima e la donava anche, era lei che ti faceva amare te stesso più che amare lei. Era una donna di quelle che quando le incontri o le tieni strette o se le perdi non le ritrovi più.
Se usassi il tuo tempo a dimostrare quanto vali come donna e non a mostrare quanto sei femmina forse gli uomini ti apprezzerebbero invece di usarti solo.
Mostratemi un uomo completamente soddisfatto: vi mostrerò un fallimento.
La donna cattiva? C’è al mondo un’unica donna cattiva: peccato che ognuno ritenga tale la sua.