Charles Baudelaire – Frasi d’Amore
T’odio quanto t’amo, pazza di cui vado pazzo!
T’odio quanto t’amo, pazza di cui vado pazzo!
A ciascuno di voi è riservata una persona speciale. A volte ve ne vengono riservate due o tre, anche quattro. Possono appartenere a generazioni diverse. Per incongiungersi con voi, viaggiano attraverso gli oceani del tempo e gli spazi siderali. Vengono dall’altrove, dal cielo. Possono assumere diverse sembianze, ma il vostro cuore le riconosce. Il vostro cuore le ha già accolte come parte di sé in altri luoghi e tempi, sotto il plenilunio dei deserti d’Egitto o nelle antiche pianure della Mongolia. Avete cavalcato insieme negli eserciti di condottieri dimenticati dalla storia, avete vissuto insieme nelle grotte ricoperte di sabbia dei nostri antenati. Tra voi c’è un legame che attraversa i tempi dei tempi: non sarete mai soli.
L’immensità che si legge nei tuoi occhi è pari al cielo dipinto tra gli angeli e al canto silenzioso del vento che sfiora gli alberi.
Dare la possibilità di amare è vedere “di che cosa è capace” un cuore.
L’amore sconfigge il tempo, quando amiamo l’essenza e quando ciò accade, quella persona resta nell’anima…
E quando tu torni sconvolgi i mari, gli oceani, i venti. Le stelle tornano a brillare anche solo per un attimo impercettibile. Brilla la luce spenta, ad intermittenza, dalle tue mancanze e presenze discontinue. Ci sforziamo di vivere uno senza l’altro. Riuscendo ad essere felici. Ma tutto il resto è destinato a fallire se io e te siamo destinati l’uno all’altro. Ci colpiamo e le ferite non ci chiudono mai, leccandole nell’intento di disinfettarle da noi stessi. Ci evitiamo perché è più facile che venire travolti l’uno dall’altro. Quella potenza che ci ha resi unici, dipendenti. Come una droga. Facile iniziare, difficile da smettere. Impossibile dimenticare.
Era un mare dove avevo paura di nuotare ma l’emozione che mi dava era molto più forte della paura. Mi immersi dentro e nuotai tra passione e tormento, tra piacere e dolore, e i suoi occhi adesso sono l’immagine che riflettono i miei.