Charles Baudelaire – Lavoro
Per il mercante, anche l’onestà è una speculazione.
Per il mercante, anche l’onestà è una speculazione.
Tanto il mio lavoro è inutile, diciamo futileessenzialmente rimovibile, sostituibileregolarmente ricattabile, il mio lavoroè bello come un calcio all’inguine dato da un toro.Il mio lavoro è roba piccola fatta di plasticache piano piano mi modifica, mi ruba l’animadice: “il lavoro rende nobili”, non so può darsisicuramente rende liberi di suicidarsi.
Un affare in cui si guadagna soltanto del denaro non è un affare.
L’abachista al calcolo. L’ebanista alla pialla.
L’ingegneria non è l’arte di costruire. È invece l’arte di non costruire: cioè, è l’arte di fare bene con un dollaro quello che un qualunque pasticcione potrebbe fare con due.
Mes bras sont rompus pour avoir étreint des nuées.Ho le braccia a pezzi a forza di abbracciare le nuvole.
Un porto è un luogo affascinante per quelli che partono e quelli che ritornano, che…