Charles Bukowski – Arte
La differenza tra l’arte e la vita è che l’arte è più sopportabile.
La differenza tra l’arte e la vita è che l’arte è più sopportabile.
L’artista deve fare in modo che la posterità creda ch’egli non abbia vissuto.
Le ragazze sembravano carine, da lontano, col sole che brillava nei vestiti, nei capelli. Ma bastava avvicinarsi e ascoltare l’anima che usciva dalla loro bocca, e veniva voglia di scavarsi un buco e seppellircisi dentro con una mitraglia.
La commedia all’italiana è finita, quando i registi hanno smesso di prendere l’autobus.
L’arte prende in prestito i colori e le forme dalla natura e stupisce l’occhio che guarda dall’originale la sua copia creata.
Critici si nasce, artisti si diventa, pubblico si muore.
Dipingere è suscitare amore con l’intensità giusta, molti amano possedere quadri che raffigurano il paradiso, altri l’impudica visione di un seno candido che mai riusciranno a sfiorare nel vano tentativo di conservarne la perfezione. Altri possiedono quadri che leniscono il dolore con vedute belle e volti di speranza non perduta e fresca pace.