Charles Bukowski – Comportamento
Che fine ha fatto la semplicità? Sembriamo tutti messi su un palcoscenico e ci sentiamo tutti in dovere di dare spettacolo.
Che fine ha fatto la semplicità? Sembriamo tutti messi su un palcoscenico e ci sentiamo tutti in dovere di dare spettacolo.
Di tutti gli uomini nessuno mi è più noioso di quelli pieni di supponenza. Quando si passa una vita intera con uomini di tal sorta ti diventano molesti come le zanzare in un giorno d’estate: sprechereste il vostro tempo a convincere una zanzara?
Credo che non viaggerò mai più. Viaggiare non è altro che una seccatura: di problemi ce ne sono sempre più che a sufficienza dove sei.
Seguo la regola di mio nonno: è meglio apparire peggio di quello che si è. Se uno ha un’aria educata e intelligente e poi rivela qualche diffetto, tutti restano delusi.
Tutte le donne sono la stessa; non esiste varietà che nelle circostanze.
Non c’è un minimo di coerenza nelle persone. Spesso dicono una cosa e ne fanno un’altra. Si presentano in un modo ma poi scoprono il resto che non ti aspettavi. Hanno una buona capacità di descriversi, peccato manchi poi la capacità di dimostrarsi tali. Hanno voce per accusarti e difendersi, ma la voce della coscienza non la sentono mai.
Non c’è niente da fare, non c’è altra via d’uscita, e bisogna imparare a combattere per niente, senza far domande.