Charles Bukowski – Comportamento
No, non capiscono. Vivono senza capire.
No, non capiscono. Vivono senza capire.
Un giorno dovremmo dar conto a qualcuno della nostra vita: alla coscienza.
Cedo alla tentazione della “carne” poiché sono nato uomo e travolto dalla passione gestisco i tempi di questa meravigliosa esperienza terrena: l’amore.
Ritornerò presto con una luce tra le mani, ed illuminerò il buio che affligge i popoli del mondo.
La lontananza è uno stato al quale ognuno di noi reagisce in modo diverso. Per molti è un banco di prova che può rafforzare i sentimenti, per altri invece è una scusa, o meglio un valido alibi, per non affrontare un vero legame.
Occhi, sorrisi e facce strane. Gomiti sul tavolo e testa tra le mani per non far vedere quel che pensi, non male come giustificazione. Penso che più della mente, più del corpo, più degli stati d’animo più o meno manifestati, contino le sensazioni. Le sensazioni vere, forti, quelle spontanee ed avvolgenti, quelle che nascono solo da certi occhi, da certi sorrisi, da certe facce strane.
La semplicità è l’arte di essere se stessi, stando in pace col mondo.