Charles Bukowski – Morte
Fiutavo la morte nell’aria, e adesso che la fiutavo non ero poi così sicuro che avesse un buon profumo.
Fiutavo la morte nell’aria, e adesso che la fiutavo non ero poi così sicuro che avesse un buon profumo.
Non gridò. Cadde dolcemente come cade un albero. Non fece neppure rumore sulla sabbia.
Non cerco mai di migliorarmi o di imparare qualcosa, rimango esattamente come sono. Non sono uno che impara, sono uno che evita. Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo pazzo; non voglio diventare come gli altri.
La morte è il luogo di ingresso in una dimensione altra.
Puoi ingannare il tempo, ma non puoi ingannar la morte!
Seppellitemi vicino all’ippodromo così che possa sentire l’ebbrezza sulla dirittura d’arrivo.
I cimiteri sono pieni di persone insostituibili visitate da gente che le ha sostituite.