Charles Bukowski – Società
Io non ho mai capito la società. Io capisco che in un modo o nell’altro funziona, e che è una realtà; e che la sua realtà è necessaria per tenerci lontani da realtà peggiori.
Io non ho mai capito la società. Io capisco che in un modo o nell’altro funziona, e che è una realtà; e che la sua realtà è necessaria per tenerci lontani da realtà peggiori.
Libertà significa avere potere: non il potere di controllare gli altri, ma il potere di controllare le circostanze della propria vita.
I pensieri dei giovani pensionati non sono utili, ma essenziali.
Qualcuno ha detto “punirne uno per educarne cento”, in Italia forse sarebbe necessario punirne cento (mila) per rieducare i singoli.
Forse molti di voi non sanno la differenza tra i diritti positivi e quelli negativi, ma non è colpa vostra è colpa dell’ignoranza dei vostri politici, dei vostri insegnanti, dei vostri intellettuali, dei vostri presentatori…
L’incertezza della condivisione è figlia della debolezza individualista. Anonimi andiamo avanti, in un tempo senza tempo, in un’epoca imprigionata all’interno di mura che non ci preoccupiamo di abbattere, scavalcare o abbracciare.
Le aziende italiane, soprattutto nel Nord-Est, hanno saputo riorganizzarsi e puntare sull’export.