Charles Bukowski – Società
Io non ho mai capito la società. Io capisco che in un modo o nell’altro funziona, e che è una realtà; e che la sua realtà è necessaria per tenerci lontani da realtà peggiori.
Io non ho mai capito la società. Io capisco che in un modo o nell’altro funziona, e che è una realtà; e che la sua realtà è necessaria per tenerci lontani da realtà peggiori.
È poca la gente con cui possa trovarmi in una stanza per più di cinque minuti senza sentirmi stomacato.
Se non ci si sente dei falliti è perché si è prossimi alla partenza per le Galapagos, con tanto di camicia a fiori donata dall’ultimo cittadino moroso del paese!
È quando si nascondono le cose che poi si muore soffocati.
Le reazioni, anche violente, di molte persone, possono essere comprese. sono gli obiettivi colpiti che spesso non sono condivisibili.
Stereotipi, giudizi superficiali e fraintendimenti, sono la base caratteristica di alcune donne, di un lungo processo culturale che ormai ha preso il sopravvento in questa società moderna.
Sono tempi di grande spettacolo, se volete, di grandi parate, ma di poche verità, tempo di apparenze più che di apparizioni.