Charles Bukowski – Verità e Menzogna
I pesci piccoli se la pigliano sempre nel culo. Così è scritto nella storia.
I pesci piccoli se la pigliano sempre nel culo. Così è scritto nella storia.
Verità, verità, verità. Parola temuta e ripetuta, molti hanno paura della verità! La verità compromette, la verità indebolisce, la verità limita le azioni, quelle che si vorrebbero vivere nascoste e in segretezza. Si ha paura di rivelarsi come si è, s’inventa e si “mostra” un’altra verità: ridipinta di colori vivaci, perché ci si sente delusi da se stessi, dalle proprie capacità! S’inventa in amore per ottenere consensi e si gioca con l’anima e il cuore altrui. È tutto più facile per chi mente, e non sente nemmeno il rimorso! Verità, verità. Si fugge davanti alla verità che responsabilizza verso gli obblighi che comportano sacrifici e rinunce. Coloro che dichiarano la verità, sono rarità da vedere, fortuna che esiste ancora. Sono piccoli e candidi fiori sempre profumati; sono grandi “uomini” coraggiosi, che schiettamente e con garbo dicono anche le cose che potrebbero far male, loro sanno che è meglio una brutta verità che una penosa bugia.
Come si fa a sapere con chi si ha a che fare? Puoi vedere solo quello che gli altri sono disposti a farti vedere.
La verità è in marcia e nulla la fermerà.
Le bugie hanno le gambe corte, ma più che altro io le gambe te le tronco.
Nella maggior parte dei casi tra un giornalista e l’asta del microfono non c’è alcuna differenza.
Non c’è nessuna vergogna nel pararsi il culo, soprattutto quando di tradimenti ne hai subiti troppi e da chi non ti aspettavi!