Charles Bukowski – Vita
Alla fine non ci rimane che questa vita stupida, appesa a un filo, sorniona, che si prende gioco delle nostre insicurezze e dei timori che ci pervadono. L’unico atto che possiamo compiere è di amarla di un amore smisurato.
Alla fine non ci rimane che questa vita stupida, appesa a un filo, sorniona, che si prende gioco delle nostre insicurezze e dei timori che ci pervadono. L’unico atto che possiamo compiere è di amarla di un amore smisurato.
Un giorno un nuovo sogno asciugherà ogni lacrima.
Molte persone dovrebbero capire che non è che non ci capiamo, ma il fatto è che siamo semplicemente diversi. Forse basterebbe accettarlo, senza sentirsi superiori a cosa poi non si sa. E forse finirebbero di gettare così tanta merda su qualcosa che ha semplicemente scelto di vivere con valori e concetti diversi dai loro.
Ma perché questa stronza di gente è così maledettamente incompetente?
Sono nato al centro del pensiero più puro nel cuore degli uomini più buoni.
Vero; il mondo virtuale ti fa sentire importante, più di quanto tu possa mai pensare nel reale, riesci ad acquistare quella sicurezza che mai hai creduto di possedere. Perfetti sconosciuti ti danno attenzioni che neanche la persona più cara ti ha mai dato. Più entri nel virtuale e più ti allontani dal reale, quasi quella realtà fosse un peso, già quella realtà composta dalle persone che ami, dal tuo lavoro, dalla tua vita che, se pur fosse sgangherata ti appartiene.
La vita è una grande abbuffata di antipasti, contorni, pietanze di giorni poveri di calorie e di giorni colmi di grassi animali indigesti, ma il menù lo puoi scegliere tu, se ti siedi alla tua mensa dopo aver preparato con le tue mani i cibi frugali che saziano l’anima e il corpo di genuinità.