Charles François Dupuis – Nemico
Per quanto sia bella una rivale, una donna non ha mai veduto nulla di più orribile.
Per quanto sia bella una rivale, una donna non ha mai veduto nulla di più orribile.
Ho buona memoria cara ex amica, ricordo bene la tua cattiveria. La sola cosa che ti dissi fu: tempo al tempo e tutto ti tornerà indietro. Quel giorno è arrivato e con il sorriso sulle labbra ti chiedo: ora che tocca a te, come stai?
Nel giudicarci si avvicinano di più alla verità i nostri nemici che noi stessi.
Le offese gratuite sono null’altro che volgari “ragli d’asino” che non arrivano in cielo. Sono pacchi regalo che, se rifiutati, ritornano decisamente al mittente. Chi si diletta nell’offendere, mostra la propria ottusità interiore, la tara mentale e la coscienza molto sterile. Gettando sugli altri la propria frustrazione si sentono più realizzati, appagati, arrivati.
Si dice che in amore e in guerra tutto sia lecito. Parti armata. Non abbassare mai la guardia, perché se in guerra conosci perfettamente il nemico da cui difenderti, in amore chi ti ferirà e tenterà di ucciderti, è colui che ritieni tuo alleato.
La cattiveria spesso è proprio nella dolcezza dei gesti; se questi non sono dettati dall’amore ma dal puro egoismo per il proprio tornaconto personale.
Puoi scoprire ciò che più teme il tuo nemico osservando i mezzi di cui si serve per spaventarti.