Charlotte Brontë – Uomini & Donne
Non pensavo che avrei tremato così, vedendolo, che avrei perso la facoltà di parlare o di muovermi in sua presenza.
Non pensavo che avrei tremato così, vedendolo, che avrei perso la facoltà di parlare o di muovermi in sua presenza.
Di tutte le persone fottutamente complicate che erano entrate nella mia vita “io” rimanevo la peggiore che avessi mai conosciuto.
In fondo al cuore le donne pensano che compito dell’uomo è guadagnare soldi, e compito loro spenderli.
Le donne hanno negli occhi la malinconia di antichi ricordi e nel cuore il dolore per quelli mai vissuti.
Quante pseudo donne in giro si ritengono “signora”, ma signora ce l’hanno scritto solo sui documenti.
Le donne hanno un grande difetto: sono sempre bellissime, ma ci credono solo se a dirlo è un uomo.
[…] il letto diventa una casa segreta dentro la casa in vista, la casa palese, e la donna che lì ci aspetta la si ama semplicemente perché è lì disponibile. È lì e disponibile., a ogni ora della notte, in qualunque momento si torni a casa. Di conseguenza la si ama. Si ama ciò che è sicuro. Si ama in ispecie ciò che aspetta, ciò che pazienta.