Chiara Ciri – Desiderio
In fondo il desiderio è una mezza follia che rotola sul prato della fantasia.
In fondo il desiderio è una mezza follia che rotola sul prato della fantasia.
Al tanto si può aspirare solo passando dal poco.
E no, non è facile dimenticare chi anche solo per un minuto ti ha reso felice, soprattutto quando ti ha dato quello che non hai mai avuto, perché ti aggrappi a quei pochi e insignificanti gesti che hai sempre desiderato.
Non sempre la pioggia lava le nostre coscienze, ma mi piace credere che possa farlo sempre.
Vorrei dormire su qualcosa di soffice, che accolga i miei pensieri più remoti, che mi dia una risposta ad ogni mia domanda, che faccia in modo di ritornare a sognare, ma questa ardua ricerca mi ha stancato e anche stasera sarà il mio comodo cuscino a tentare di esaudire i miei desideri.
Io non voglio un anno pieno di cose strabilianti e fantastiche. Voglio un anno finalmente sereno. Fatto di cose piccole, semplici e concrete. Voglio un anno come ai vecchi tempi, dove alzarsi al mattino non era sentirsi come se dovessimo affrontare un’altra guerra, ma una nuova giornata. Voglio un anno con più pace, meno dolori e incazzature. Un anno più sereno e vero.
Ed è proprio quando non desidererai più nulla che avrai vinto.