Chiara Libero – Comportamento
L’umiltà di chi ci sta difronte non deve essere motivo di sopraffazione, ma di ulteriore rispetto e ammirazione.
L’umiltà di chi ci sta difronte non deve essere motivo di sopraffazione, ma di ulteriore rispetto e ammirazione.
Quando non si hanno delle buone ragioni si inventano delle ottime scuse!
Io sono come la sirena muta della fiaba. Non ho una voce. Non canto e non suono così ho imparato che c’è un altro modo di comunicare e sono le parole scritte. Con quelle sono diventata come Nausicaa mi piace incantare con i miei versi che hanno suoni e musica. Cerco Ulisse per trasformarmi poi in Medea e pietrificarlo con il mio sguardo. Le parole sono un ‘arma, la più bella che abbiamo. Ci salvano con esse e ci mostrano orizzonti infiniti. Finché hai una storia da raccontare ci sei… Ma per una storia ascoltata dimentichi di essere fiaba e ti innamori per sempre. Sì perché la fiaba esiste. È la nostra vita che afferriamo ogni giorno e consumiamo attimo per attimo. Eppure siamo un respiro di vita. L’amore meraviglioso è Ulisse che si aggrappa a noi e non ci vuole lasciare perché ci ama e per fermarci ci fa madri. La vita è piena di colpi di scena e i protagonisti siamo noi. Cos’è la vita? Non c’è una risposta uguale per tutti. Stessa terra, stesso cielo, il mare, il domani.
Sono il classico tipo con cui mia madre non vuole che io esca.
I giovani si danno tutti del tu. Ma fin dove arrivanno i giovani? Ci sono faccie da tu e da lei. Negli uffici ci sono un uso e una gerarchia professionale da osservare in tutti i casi.
Se qualcosa va storto, tu raddrizzala; se non ce la fai, attendi con fiducia. Nonostante…
Non concedo risposte alle perfide provocazioni.