Chiara Libero – Libri
I libri sono cibo per la mente e anche per l’anima. Danno a chi li legge ma anche a chi li scrive.
I libri sono cibo per la mente e anche per l’anima. Danno a chi li legge ma anche a chi li scrive.
Vivere è stata la medicina del primo periodo, anche se era ovvio che non sarebbe bastata; ma all’inizio avere i miei tempi, passeggiare senza fretta, ascoltando il mio passo, mi ha aiutato ad eliminare i piccoli tormenti. Diventavano effimeri. Affrontavo ogni cosa in maniera differente. Ero più attanto. Trovavo la felicità nel concedermi del tempo per pensare, per ascoltarmi e per ascoltare. Prima facevo continuamente cose per distrarmi da me e dalla mia vita, invece ora facevo il contrario. Appena potevo scappavo subito da me, e godevo della mia compagnia, dei miei pensieri e delle mie domande. Mi sentivo come se mi fossi fidanzato.
Ho creduto a lei come si crede a un sogno. Quando è svanito sono scomparso con lui.
Per sognare non bisogna chiudere gli occhi, bisogna leggere.
A migliaia trovarono salvezza nel ventre della città. Solo uno rimase fuori dalle porte, inchiodato dal suo destino. Ed era l’uomo che amavo, e il padre di mio figlio.
Rilega la tua vita come se fosse un libro, ritaglia le parti rovinate e sostituisci le pagine sgualcite con nuove storie da raccontare.
Siamo come libri scritti dal tempo, sfogliati dal vento del destino e letti da chi ci sta accanto.