Chiara Micellone – Amico
Così come non siamo obbligati a mangiare qualcosa che proprio non ci aggrada perché rischieremmo di vomitarlo, non siamo costretti a frequentare qualcuno che ci farebbe buttare fuori l’anima.
Così come non siamo obbligati a mangiare qualcosa che proprio non ci aggrada perché rischieremmo di vomitarlo, non siamo costretti a frequentare qualcuno che ci farebbe buttare fuori l’anima.
Le azioni delle persone, non sempre, ma spesso, vanno contestualizzate. Invece purtroppo questo non accade quasi mai. Si preferisce prendere in considerazione quel che fa comodo, sbrigando la faccenda il più frettolosamente possibile, per giungere alla consolazione che solo la ragione può apparentemente offrire.
Non è forte chi cerca a tutti i costi di avere ragione, ma anche chi, una buona volta, sa mettere da parte l’orgoglio e comprendere che tanta ragione non ha.
Non posso tener conto della minor preparazione o capacità a comprendere quello che una proiezione vuol dire, da parte dell’uomo medio, perché in tal caso compirei un’immoralità nei confronti della libertà espressiva, non solo nei miei confronti ma anche nei confronti dello spettatore.
Le ripicche, la vendetta e la cattiveria sono le più comuni, nonché migliori scuse volte a giustificare la paura. La brutta notizia è che non funzionano, perché si va inevitabilmente incontro a ciò che si teme.
Chi più soffre più offre.
Quando qualcuno si allontana da te renditi conto di una cosa: non per tutti allontanamento…