Chiara Micellone – Arte
L’arte senza passione è come un fiore scolorito e privo di profumo. C’è chi l’arte la imita, ma la passione, quella, non può essere imitata perché vive nel profondo degli animi sensibili.
L’arte senza passione è come un fiore scolorito e privo di profumo. C’è chi l’arte la imita, ma la passione, quella, non può essere imitata perché vive nel profondo degli animi sensibili.
Siamo infiniti quanto l’universo, profondi più di un abisso.
Fate per l’arte una guerra, ma non fate della guerra un’arte.
L’arte è amore, l’arte è speranza, l’arte è vita. I sacrifici non sono vani, ma sono speranza per un futuro migliore, per l’arte e artisti. Non fermatevi, ma continuare a dare il meglio di voi aiuterà a voi e arte insieme.
Non mi è mai piaciuta l’idea dell’arte ghetto nella quale la poesia è considerata il supporto vitale del sistema.
Siamo atomi, plettri di chitarra, ingranaggi oleati e metallo caldo. Siamo il cuore del fuoco greco. Schiavi della spada e della follia. Non ubbidiamo alla nostra volontà ma al desiderio compulsivo di colui che ci ha creati, piantandoci dentro tutte quelle virtù che, osservate al contrario, si trasformano in potenziali delitti. Per questo a nessuno è permesso tenere a bada tutto ciò che febbricola. Anche se l’impulso dell’arte è così violento da farci male e l’unica urgenza che abbiamo è riservargli una sepoltura sconsacrata.
Non ci sono regole nella pittura, nella scultura, nella poesia. Vincolare queste espressioni artistiche alle regole scritte da altri, equivale a rendere l’estro artistico schiavo di chi l’arte non sa praticare. Le uniche regole sono la bellezza e l’armonia che non possono essere codificate perché incontrollate espressioni dell’animo.