Chiara Micellone – Figli e bambini
È chi cresce troppo in fretta a tornar bambino nel momento meno opportuno.
È chi cresce troppo in fretta a tornar bambino nel momento meno opportuno.
La purezza dei bambini e la loro innocenza sono un dono incredibile.
Uh, quante volte ho investito male nei sogni e sono finita in bancarotta nell’anima!
La nascita di un bambino è il presupposto per un mondo migliore.
Il sorriso viene dalle cose semplici. Dai ricordi, per esempio. Dal pane e marmellata della merenda da bambini. Dal gessetto che tracciava un percorso “saltellante” sull’asfalto, dai cartoni di Heidi, dalle filastrocche un po’ stonate. Dall’esserci salvati dalla punizione di andare dietro la lavagna, con la faccia rivolta verso il muro. Un sorriso macchiato di Nutella o della mamma che ci abbraccia per un bel voto. Dei cavalli a dondolo e della piscina di Barbie. Della Befana cui fingevamo di credere, sapendo benissimo che era la mamma a suonare il campanello. Il sorriso del pane e pomodoro fresco quando ti fermavi per un giorno intero sulla riva del male, della sabbia dentro al costume che prendeva vita propria e si muoveva. Il sorriso di te che disegnavi su fogli bianchi un mondo e avevi il coraggio e l’ardire, come tutti i bimbi, di dar vita a bambole e sogni. Il coraggio di alzarsi pimpanti dal letto alla domenica mattina. Il sorriso dei ricordi; Il sorriso nostalgico di alcuni profumi.
Dopo un po’ di volte che ti perdi, non hai più bisogno che qualcuno ti prenda per mano e ti riporti a casa. Semplicemente impari la strada, e nessuno si perde per una strada che conosce.
Inutile costruirsi muri di cemento fuori se poi dentro abbiamo un mucchio di macerie.