Chiara Micellone – Libri
Più si vive, più si scrive. Meno si vive e più si scrive ancor più che si vivesse.
Più si vive, più si scrive. Meno si vive e più si scrive ancor più che si vivesse.
Amo i libri perché non urlano, tacciono e allo stesso tempo dicono molte cose.
Non ho mai cercato le parole per scrivere un’emozione. Sono loro che, nelle mie notti insonni, mi vengono a trovare.
“Chi sei?” Le chiedeva ogni giorno. “Nessuno” rispondeva, lei che era stata Arya di Casa Stark, Arya Piededolce, Arya Faccia di Cavallo. Era stata anche Arry e la Donnola, Squalb e Salty, Nan la coppiera, un topo grigio, una pecora, il fantasma di Harrenal… ma non per davvero, non nel suo cuore.Nel suo intimo era Arya di Grande Inverno, figlia di lord Eddard Stark e di lady Catelyn, e una volta aveva avuto dei fratelli, Robb, Bran e Rickon, e una sorella di nome Sansa, un meta-lupo chiamato Nymeria, un fratellastro che rispondeva al nome di Jon Snow. Nel suo intimo era qualcuno… ma non era la risposta che l’uomo gentile desiderava.
Non mi vestivo sempre secondo l’umore del momento visto che cambiavo d’umore con velocità impressionante e trovo scomodo girare con dei cambi
Ogni libro è un nuovo viaggio. Ed io non riesco a fare a meno di leggere romanzi o di scriver racconti. Per questo mi ritengo un eterno turista.
Elena: mi sorprende che tu non mi odi per questo.Meredith: come potrei? Ti conosco e conosco stefan… so che nn siete cattivi.Ma stranamene non guardò Damon…