Chiara Micellone – Sogno
La fantasia è il pane di chi della realtà non si accontenta.
La fantasia è il pane di chi della realtà non si accontenta.
I sogni, sogni che scivolano via dalle mani, volano via, quasi come le farfalle, si trasformano dal bruco per poi volare, vorresti catturarle, ma resti li a guardarle nella loro bellezza colorata, come i sogni, pieni di colori, pieni di voglia di catturarli sfiorarli e, resti ferma, mentre scivolano via dalle tue mani!
Una volta caduto nella profondità di un pensiero, ritorno in superficie con i sogni sotto le unghie.
Questo è il volere umano, guardare ad occhi chiusi e fantasticare ad occhi aperti.
… e ogni giorno mi vesto dei miei Sogni… In tal modo possono viaggiare con Me e seguirmi ovunque… Adoro averli sempre a portata di Mente e di Pensiero.
I birichini rumori del sonno:Nella stanzetta percepì un fine tic tac, tic tac, le occhiaie son vicine. La lancetta galoppa senza sosta, la suoneria ed ecco la mezzanotte. La sveglia continua la sua corsa: l’una, le due, le tre che lo segue senza premura e così via. Finchè alle sette la sveglia si guastò e il sonno mi chiamò. Insomma le lancette per una volta mi abbandonarono e mi lasciarono dormire. Ma il resto dei rumori no. Miao, bau bau, din don, coccodè, patatrac, a domani!
I sogni più belli non li fai da solo, li fai in compagnia di una bottiglia ed un bicchiere.