Chiara Micellone – Stati d’Animo
Apro l’uscio in fretta, ma, se lo ritengo opportuno, altrettanto in fretta lo richiudo.
Apro l’uscio in fretta, ma, se lo ritengo opportuno, altrettanto in fretta lo richiudo.
L’aria si fa leggera ed arriva volando una piuma ma bianca da dire che c’era e non c’era da sembrare una falce di luna. L’aria si fa leggera quando ancor più leggera è la piuma e mentre nel cielo non sembra sia vera rende vera ogni cosa e nessuna.
Tutti a far vanto delle grandi cose come a calibrare e misurare volumi e capienze dell’enorme sotto il segno dello smisurato. Declino. Coltivo piccole cose che mi preoccupo di far stare in un pugno così d’aver la sensazione di non stringere solo mosche e portarmi sempre il mio mondo dietro.
Gli occhi sono la spia dell’animo, ci indicano la sottile linea che separa l’odio dall’amore!
Verrà il tempo del rimpianto, della malinconia, del rammarico, del ricordo, della pena e sarai avvolto dalla solitudine. Ricorda quella non è solitudine, sono mancanze di persone, di amori mancati, di inutili litigi, di frasi errate, di verità dolenti, di piccole bugie che vengono a farti amara compagnia.
Il mondo è come un teatro dei burattini. C’è chi lo trova divertente e chi inquietante.
Il cuore è un muscolo che dà vita, la mente è un’essenza che offre e accoglie sentimenti.