Chiara Micellone – Stati d’Animo
Apro l’uscio in fretta, ma, se lo ritengo opportuno, altrettanto in fretta lo richiudo.
Apro l’uscio in fretta, ma, se lo ritengo opportuno, altrettanto in fretta lo richiudo.
Mi reputo abbastanza paziente anche con chi non se lo merita. L’unico problema è che a volte la mia pazienza lo è molto meno di me.
Chi esprime continua negatività nei nostri confronti, è solo perché ha in sé la negatività.Alcune persone sanno far nascere in noi emozioni che non sapevamo magari nemmeno di avere.
Alle persone come me, che han sempre un po’ di paura dentro. Paura dei silenzi, quelli che fan rumore. Degli ospedali o di mostrarsi fragili. Degli addii perché ti spezzano. Delle parole che feriscono. Paura del buio perché non sai cosa c’è altrove. Paura di perdere chi ami. Paura di dimenticare. Di voltarti, un giorno, distrattamente dall’altra parte. Paura di non venir capiti, compresi, amati nei nostri mille difetti. E la paura forse un pizzico ci rende migliori. Ma fragili. E alcune paure sono silenziose, scivolano solo sull’anima. La nostra.
Mi dicono non guardare più ciò che hai vissuto, io non sono il passato io sono il presente sono diverso se, come no! Alla fine capisci che l’unica cosa che fosse diversa era lo stronzo che lo diceva.
L’abbraccio è incorporare per un istante l’altro e sentirlo parte della tua carne.
Se non crediamo a niente è perché nessuno ha mai creduto in noi.