Chiara Micellone – Stati d’Animo
Come faccio a buttarmi tutto alle spalle? Piuttosto dovresti chiederti del perché il mio cuore stia scoppiando di quel tutto.
Come faccio a buttarmi tutto alle spalle? Piuttosto dovresti chiederti del perché il mio cuore stia scoppiando di quel tutto.
L’urlo dell’assenza è un’enfasi d’appartenenza.
A volte abbiamo bisogno di più tempo per chiarirci che per viverci.
Amo abbracciare le persone, perché nell’abbraccio c’è il primo punto di contatto fisico che racchiude in se il valore di un sentimento, di una mancanza che viene colmata e di molte parole che non necessitano di essere pronunciate. Amo stringermi in un abbraccio perché quando è sincero e sentito può darti molto di più di una frase d’incoraggiamento, di una parola di conforto e di qualsiasi altro gesto. L’abbraccio ci tiene al sicuro.
Sai chi è forte? Chi piange pur sapendo che nessuno potrà sentirlo, chi si sveglia la mattina con un peso nel cuore, ma vive con il sorriso, chi ogni giorno nonostante tutto porta la speranza con sé, chi riesce ad amare ancora.
Pareva sopito; ma è sveglio il tuo cuore!
Se vale la pena rischiare, mi gioco anche l’ultima lacrima.
L’urlo dell’assenza è un’enfasi d’appartenenza.
A volte abbiamo bisogno di più tempo per chiarirci che per viverci.
Amo abbracciare le persone, perché nell’abbraccio c’è il primo punto di contatto fisico che racchiude in se il valore di un sentimento, di una mancanza che viene colmata e di molte parole che non necessitano di essere pronunciate. Amo stringermi in un abbraccio perché quando è sincero e sentito può darti molto di più di una frase d’incoraggiamento, di una parola di conforto e di qualsiasi altro gesto. L’abbraccio ci tiene al sicuro.
Sai chi è forte? Chi piange pur sapendo che nessuno potrà sentirlo, chi si sveglia la mattina con un peso nel cuore, ma vive con il sorriso, chi ogni giorno nonostante tutto porta la speranza con sé, chi riesce ad amare ancora.
Pareva sopito; ma è sveglio il tuo cuore!
Se vale la pena rischiare, mi gioco anche l’ultima lacrima.
L’urlo dell’assenza è un’enfasi d’appartenenza.
A volte abbiamo bisogno di più tempo per chiarirci che per viverci.
Amo abbracciare le persone, perché nell’abbraccio c’è il primo punto di contatto fisico che racchiude in se il valore di un sentimento, di una mancanza che viene colmata e di molte parole che non necessitano di essere pronunciate. Amo stringermi in un abbraccio perché quando è sincero e sentito può darti molto di più di una frase d’incoraggiamento, di una parola di conforto e di qualsiasi altro gesto. L’abbraccio ci tiene al sicuro.
Sai chi è forte? Chi piange pur sapendo che nessuno potrà sentirlo, chi si sveglia la mattina con un peso nel cuore, ma vive con il sorriso, chi ogni giorno nonostante tutto porta la speranza con sé, chi riesce ad amare ancora.
Pareva sopito; ma è sveglio il tuo cuore!
Se vale la pena rischiare, mi gioco anche l’ultima lacrima.