Chiara Micellone – Tristezza
Il vuoto che lasciano le persone è direttamente proporzionale allo spazio che avevamo riservato per loro nel cuore. Certe volte lo spazio è talmente grande che il cuore cessa di battere, se non addirittura di esserci.
Il vuoto che lasciano le persone è direttamente proporzionale allo spazio che avevamo riservato per loro nel cuore. Certe volte lo spazio è talmente grande che il cuore cessa di battere, se non addirittura di esserci.
Chi un cuore sincero evita, vuol dire che non lo merita.
C’è sempre un giorno, un normalissimo giorno in cui ti accorgi di non avere più neanche un sorriso da regalare uno sguardo da incrociare una parola da sussurrare. È il giorno del dolore.
Aspettare una parola da chi dell’orgoglio ne fa una ragione di vita, è come aspettare un treno da un binario morto.
Non è stato facile sai inventarmi delle spiegazioni, quelle che aspettavamo entrambi dalla vita. Solo per accontentarti, sperando che un giorno avresti capito.
Provo a mascherare con le parole, i tormenti della mia anima, ma i miei occhi mi tradiscono: cercano i tuoi e non trovano niente. Il tuo sguardo non si posa più sul mio ormai. Il tuo sorriso non mi appartiene, il tuo profumo è solo un ricordo, bello, dolce e unico… come te.
Non è vero che non puoi sconfiggere il male che c’è dentro di te. Chi è davvero cattivo è male, il male non ce l’ha dentro, ce l’ha dappertutto e la cosa peggiore è che non se ne accorge. Comincia pure a sostituire la parola “male” con “consapevolezza”, sei a metà dell’opera e non te ne accorgi nemmeno.