Christal Ross – Frasi sulla Natura
L’abito di un fiore è l’architettura più perfetta che ci sia. La creazione è magia.
L’abito di un fiore è l’architettura più perfetta che ci sia. La creazione è magia.
Un campo di girasoli è il racconto dei sorrisi del sole scritto sulle pagine d’oro di un cielo acceso.
Mi trovo seduta nella sabbia guardando questo intenso mare, bello, seducente, mi attira, mi attrae, mi ubriaca il suo profumo di sale, quel vento che soffia mi affascina. Intanto io sono seduta, posseduta da tanta bellezza, vedo la mia anima volare verso il orizzonte, camminare sopra queste immenso mare. Ma che meraviglia mio Dio, ci hai donato questo mondo tanto meraviglioso.
L’amore scuote la vita come l’onda muove il mare.
Certe volte la paura non ci permette di osservare i colori dell’arcobaleno, portandoci a restare ancorati sul grigio delle nuvole attorno.
Un manto bianco e soffice si sta creando e in questo attimo di pace posso solo sorridere al vedere la bellezza della natura.
La natura non trova nessuna via d’uscita dal labirinto delle forze turbate e contrarie, e l’uomo deve morire. Guai a colui che potrà dire, vedendo un simile evento: “Che pazza! Se avesse aspettato, se avesse lasciato agire il tempo, la sua disperazione si sarebbe placata, qualche altro si sarebbe trovato per consolarla!”Sarebbe lo stesso che dire: “Quel pazzo, è morto di febbre! Se avesse aspettato finché le forze gli fossero ritornate, i succhi vitali purificati, e calmato il tumulto del suo sangue! Egli vivrebbe ancora oggi e tutto sarebbe andato bene!”
Un campo di girasoli è il racconto dei sorrisi del sole scritto sulle pagine d’oro di un cielo acceso.
Mi trovo seduta nella sabbia guardando questo intenso mare, bello, seducente, mi attira, mi attrae, mi ubriaca il suo profumo di sale, quel vento che soffia mi affascina. Intanto io sono seduta, posseduta da tanta bellezza, vedo la mia anima volare verso il orizzonte, camminare sopra queste immenso mare. Ma che meraviglia mio Dio, ci hai donato questo mondo tanto meraviglioso.
L’amore scuote la vita come l’onda muove il mare.
Certe volte la paura non ci permette di osservare i colori dell’arcobaleno, portandoci a restare ancorati sul grigio delle nuvole attorno.
Un manto bianco e soffice si sta creando e in questo attimo di pace posso solo sorridere al vedere la bellezza della natura.
La natura non trova nessuna via d’uscita dal labirinto delle forze turbate e contrarie, e l’uomo deve morire. Guai a colui che potrà dire, vedendo un simile evento: “Che pazza! Se avesse aspettato, se avesse lasciato agire il tempo, la sua disperazione si sarebbe placata, qualche altro si sarebbe trovato per consolarla!”Sarebbe lo stesso che dire: “Quel pazzo, è morto di febbre! Se avesse aspettato finché le forze gli fossero ritornate, i succhi vitali purificati, e calmato il tumulto del suo sangue! Egli vivrebbe ancora oggi e tutto sarebbe andato bene!”
Un campo di girasoli è il racconto dei sorrisi del sole scritto sulle pagine d’oro di un cielo acceso.
Mi trovo seduta nella sabbia guardando questo intenso mare, bello, seducente, mi attira, mi attrae, mi ubriaca il suo profumo di sale, quel vento che soffia mi affascina. Intanto io sono seduta, posseduta da tanta bellezza, vedo la mia anima volare verso il orizzonte, camminare sopra queste immenso mare. Ma che meraviglia mio Dio, ci hai donato questo mondo tanto meraviglioso.
L’amore scuote la vita come l’onda muove il mare.
Certe volte la paura non ci permette di osservare i colori dell’arcobaleno, portandoci a restare ancorati sul grigio delle nuvole attorno.
Un manto bianco e soffice si sta creando e in questo attimo di pace posso solo sorridere al vedere la bellezza della natura.
La natura non trova nessuna via d’uscita dal labirinto delle forze turbate e contrarie, e l’uomo deve morire. Guai a colui che potrà dire, vedendo un simile evento: “Che pazza! Se avesse aspettato, se avesse lasciato agire il tempo, la sua disperazione si sarebbe placata, qualche altro si sarebbe trovato per consolarla!”Sarebbe lo stesso che dire: “Quel pazzo, è morto di febbre! Se avesse aspettato finché le forze gli fossero ritornate, i succhi vitali purificati, e calmato il tumulto del suo sangue! Egli vivrebbe ancora oggi e tutto sarebbe andato bene!”