Christian Friedrich Hebbel – Vita
La vita intera è una contraddizione digeribile.
La vita intera è una contraddizione digeribile.
Mettiamo al timone la nostra vita. Un timone chiamato vita. La gentilezza e la dolcezza muovano le nostre mani e i nostri pensieri. Accarezziamo la vita e prendiamo per mano anche i nostri dolori accettandoli come componente della vita stessa, così come ci illuminiamo per abbracciare la felicità la gioia che la vita ha deciso di darci. Camminando sui sentieri di questa esistenza ci sono mille pericoli, sassi aguzzi da superare, altre volte sono vere montagne. Ma se alziamo gli occhi al cielo scorgiamo una nuvoletta rosa e se ci saliamo sopra ci permette di raggiungere tutti i cuori e ci accorgeremo di essere capaci di scendere giù da quella nuvola rosa e camminare felici su questa terra, anche se carica di spine e di rovi e se pungono non fa nulla. Noi donne siamo stupende creature che sappiamo donarci e amare incondizionatamente e sinceramente. Partecipiamo qualche volta a questa vita anche da spettatori ma solo per un po, ma poi dobbiamo tornare a essere attore dei nostri sentimenti e camminare dentro di noi per curare il nostro equilibrio interiore, ed investigarci serenamente e continuare a camminare nel nostro cuore.
Non sarò mai nessuno… ma nessuno sarà mai come me!
L’arte della vita sta nell’imparare a soffrire e nell’imparare a sorridere.
Mi sono resa conto che ti puoi chiudere in te stesso e alzare muri, ma questo comporta conseguenze dure. Non puoi vedere oltre, le persone non possono capire te e viceversa. Quindi ho accettato l’idea di non essere spaventata e continuo a dire la stessa cosa: non si tratta di non avere paura, ma di abbracciare questa e usarla.
Credo sia una cosa che può capitare, già, capita di ritrovarsi soli. E quando ti ritrovi solo inizi a chiederti quale possa essere il problema, perché è successo, perché sei rimasto solo, ma non lo capisci. Non trovi la risposta, non la puoi trovare perché in quel momento non te ne rendi conto, magari è lì davanti a te, ma tu non la vedi. Solo il tempo ti porterà a vedere il motivo di tutto. Nonostante tutto sei solo, ti rendi conto che fuggi dai veri rapporti, non ne sai il motivo, ma li eviti.
Triste quella vita che non vede, non ode, non sente se non che oggetti semplici.