Christian Merighetti – Vita
Sono venuto al mondo in un giorno d’inverno, sono morto durante tutte le stagioni, ma è solo da quando mi sei accanto che ho guadagnato l’immortalità.
Sono venuto al mondo in un giorno d’inverno, sono morto durante tutte le stagioni, ma è solo da quando mi sei accanto che ho guadagnato l’immortalità.
Ecco, in questo caso che si fa? Anche a me succede la stessa cosa, eppure dentro di me la solita domanda: aspettare o tagliare ogni legame? Ma sai io come la prendo? Lascio andare il tempo, il tempo ha il valore che noi stessi le diamo ogni cosa che deve accadere, prima o dopo accade, vivere è più importante che aspettare, ma dentro di noi la vita è sempre una attesa sottile, una speranza di compimento; ma, a volte penso: cosa si aspetta se non la morte? Quando iniziamo a realizzare il concetto che il tempo “in avanti” stringe di giorno in giorno, ci prende la fretta di vivere, ma non capiamo che questa fretta ci condurrà più velocemente alla stessa morte.
Non c’è bisogno di una foto pubblicitaria o di un’apparizione in tv, per sentirsi importanti, a volte basta solo la nostra presenza nel cuore di qualcuno.
Siamo tutti la sostanza del nostri errori, delle nostre vittorie, siamo un impasto di ciò che ci circonda, allievi di un unico insegnante: la vita!
Se colori i tuoi sogni, se dipingi i tuoi sentieri, se fai volare i tuoi pensieri osando ogni giorno, la tua vita non sarà anonima ma visibile anche agli scettici.
La tua vita fa talmente schifo che, se anche sporchi quella degli altri, sarà sempre più pulita della tua.
Non credo che s’invecchi. Credo che quello che capita abbastanza presto nella vita è che ad una certa età ci si fermi, ristagnando.