Cinella Micciani – Desiderio
Quando dentro di me parla il silenzio, posso dargli il volto che voglio io.
Quando dentro di me parla il silenzio, posso dargli il volto che voglio io.
E ti cerco in un’emozione, e ti cerco in un caldo brivido, e ti cerco perché ho fame della tua bocca, ti cerco perché ho fame di te.
Non voglio essere l’immagine del tuo desiderio, ma il desiderio da immaginare.
Appoggiato alla finestra, nell’oscurità della notte, guardo il cielo stellato fumando l’ultima sigaretta prima di andare a dormire. Mille pensieri affollano la mente, la giornata è stata faticosa, trascorsa cercando di sopravvivere. Vorrei svegliarmi domattina e vedere il mondo cambiato, scorgere negli occhi della gente quella speranza che ti mette di buon umore e che ti fa dire tra te e te “dai, la vita è dura ma tu sei forte e anche stavolta ce la farai”
Desideri e destini vanno in senso contrario tanto che i nostri calcoli son sempre rovesciati: nostri sono i progetti, ma non i risultati.
Libera senza remore, legata, immersa e pregna di emozioni che lasciano senza fiato, assaporo la vita ubriaca di passione.E mi lascio invadere indecentemente, da fantasie proibite che hanno un sapore intenso. L’essenza di me.
Le buone intenzioni, se rimangono tali, sono come sogni per i quali non combattiamo!