Cinella Micciani – Frasi d’Amore
Sei la fiamma che m’accende, sei il fuoco che scorre nelle mie vene, sei tutto ciò che colora d’infinito la mia vita!
Sei la fiamma che m’accende, sei il fuoco che scorre nelle mie vene, sei tutto ciò che colora d’infinito la mia vita!
Ho guardato il cielo e ho visto le stelle, ho guardato un campo e ho colto un fiore, ho conosciuto te e ho trovato l’amore.
Amore chiama amore. Chi non sa darlo non sa riceverlo; odio chiama odio, indifferenza chiama indifferenza, il connubio è l’equilibrio, solo là dove esiste amore ritorna e si autoalimenta.
Il cuore di ognuno di noi si può paragonare ad un libro, mentre il nostro io (ossia il nostro modo di essere e le azioni da cui ne derivano) ad una sorta di mano che impugna una penna. Ogni istante noi scriviamo sia sul nostro cuore e ci avvicendiamo l’un l’altro nell’incidere sul cuore altrui; ci sono persone che scrivono con una semplice matita e basta un niente che tutto scompare; altre scrivono con una penna delebile; altre ancora riescono ad incidere in maniera profonda sul nostro cuore, non necessariamente ricordi negativi, ma a volte riescono addirittura a rigenerarlo, facendolo risorgere con lo splendore che merita.
Capisci di essere innamorata/o quando hai paura di perderlo, quando “a domani” e la promessa…
Non c’è bisogno di cercare un luogo ideale: se si è con la persona giusta, ogni luogo è poesia.
All’inizio di una grande storia si riesce a controllare tutto, poi tutto sfugge di mano.
Ho guardato il cielo e ho visto le stelle, ho guardato un campo e ho colto un fiore, ho conosciuto te e ho trovato l’amore.
Amore chiama amore. Chi non sa darlo non sa riceverlo; odio chiama odio, indifferenza chiama indifferenza, il connubio è l’equilibrio, solo là dove esiste amore ritorna e si autoalimenta.
Il cuore di ognuno di noi si può paragonare ad un libro, mentre il nostro io (ossia il nostro modo di essere e le azioni da cui ne derivano) ad una sorta di mano che impugna una penna. Ogni istante noi scriviamo sia sul nostro cuore e ci avvicendiamo l’un l’altro nell’incidere sul cuore altrui; ci sono persone che scrivono con una semplice matita e basta un niente che tutto scompare; altre scrivono con una penna delebile; altre ancora riescono ad incidere in maniera profonda sul nostro cuore, non necessariamente ricordi negativi, ma a volte riescono addirittura a rigenerarlo, facendolo risorgere con lo splendore che merita.
Capisci di essere innamorata/o quando hai paura di perderlo, quando “a domani” e la promessa…
Non c’è bisogno di cercare un luogo ideale: se si è con la persona giusta, ogni luogo è poesia.
All’inizio di una grande storia si riesce a controllare tutto, poi tutto sfugge di mano.
Ho guardato il cielo e ho visto le stelle, ho guardato un campo e ho colto un fiore, ho conosciuto te e ho trovato l’amore.
Amore chiama amore. Chi non sa darlo non sa riceverlo; odio chiama odio, indifferenza chiama indifferenza, il connubio è l’equilibrio, solo là dove esiste amore ritorna e si autoalimenta.
Il cuore di ognuno di noi si può paragonare ad un libro, mentre il nostro io (ossia il nostro modo di essere e le azioni da cui ne derivano) ad una sorta di mano che impugna una penna. Ogni istante noi scriviamo sia sul nostro cuore e ci avvicendiamo l’un l’altro nell’incidere sul cuore altrui; ci sono persone che scrivono con una semplice matita e basta un niente che tutto scompare; altre scrivono con una penna delebile; altre ancora riescono ad incidere in maniera profonda sul nostro cuore, non necessariamente ricordi negativi, ma a volte riescono addirittura a rigenerarlo, facendolo risorgere con lo splendore che merita.
Capisci di essere innamorata/o quando hai paura di perderlo, quando “a domani” e la promessa…
Non c’è bisogno di cercare un luogo ideale: se si è con la persona giusta, ogni luogo è poesia.
All’inizio di una grande storia si riesce a controllare tutto, poi tutto sfugge di mano.