Cinella Micciani – Stati d’Animo
Stesa su un tappeto di sogni, contemplo il luccichio delle stelle mentre la mia anima si tinge d’azzurro!
Stesa su un tappeto di sogni, contemplo il luccichio delle stelle mentre la mia anima si tinge d’azzurro!
Se non ci fossero coglioni che giocano coi sentimenti sarebbe tutto più facile, certo. Non è che uno si sveglia la mattina e decide “toh, oggi mi illudo un po’, va!” La gente che si fa i film c’è, ovviamente. Ma la colpa è sempre del regista. Che da protagonista poi ci relega al ruolo di comparsa come se niente fosse.
Il nostalgico ha imparato a svoltare l’angolo. Si vivrà di ombre e sagome riflesse a terra e la condanna più crudele sarà quella di dover guardare sempre in basso.
Gli istanti svaniscono con poco, le sensazioni rimangono per sempre.
È proprio vero nella vita a essere buona non si guadagna niente, quindi da oggi senza cuore e senza sconti per nessuno.
Tra me e la vita si palesa un’anima che non trova accordo tra cuore e ragione.
Ho bisogno di perdermi, per poi ritrovarmi. Ho bisogno di rinnegare i miei voti, per riscoprirne la sacralità. Ho bisogno del centro dell’inferno per gustare il cielo del mio paradiso. Ho bisogno di frantumare ogni morale ed etica per riscoprire il sorriso. Ho bisogno di allontanarmi dalle Tue leggi, per ricordarmi quanto sono infelice quando ciò accade.