Cinella Micciani – Vita
Si corre una vita per crescere, diventare adulti, poi ci accorgiamo che una vita non basta per ritrovare un cuore da bambino!
Si corre una vita per crescere, diventare adulti, poi ci accorgiamo che una vita non basta per ritrovare un cuore da bambino!
Nella prossima vita, forse, capirò il perché c’era un tempo in cui accadevano le cose, faticavo ad addormentarmi e facevo strani sogni. L’illusione di qualcosa ci accompagna sempre, ci creiamo mondi immaginari è come assumere stupefacenti emotivi senza mai assumere sostanze tossiche. Facciamo si di uscire da questa specie di letargo emotivo, un solo anelito non basta per vivere, ma basta e avanza per morire.
Hanno riposato qui e là per la strada, silenziosi, né avevano di che dire, se perfino una sola parola è di troppo quando è la vita che sta cambiando, molto di più che se siamo noi che cambiamo in essa.
Vivere è un po’ come dover affrontare continui viaggi in treno. La stazione rappresenta un punto di ritrovo comune; ci troviamo tutti quanti lì con l’unico scopo di andare da qualche parte. Nel corso della nostra esistenza, scegliamo se restare, andare o tornare; osserviamo treni che partono, treni che ci passano accanto, treni che si fermano per poi ripartire, senza dimenticare quei treni che arrivano dritti al capolinea, e ognuno di essi porta sempre a qualcosa.
Il Passato è come un ladro: non ti porta alcunchè ma può rubarti il futuro.
La vita è tutta una questione di ritorni.
Non bisognerebbe mettere ordine nelle cose, ma assecondare il casino universale e suonarci sopra.