Cinzia Coppola – Tristezza
Non sempre si piange dagli occhi ma molto spesso, le lacrime, scorrono dal cuore.
Non sempre si piange dagli occhi ma molto spesso, le lacrime, scorrono dal cuore.
Si vive d’amore eppur… si muore spesso di solitudine.
La vita,a volte,prende delle direzioni inaspettate,in maniera apparentemente inspiegabile…a volte le scene si sovvertono o si ribaltano,a volte prendono vita in modo diversoe le stranezze della vita…ti suggeriscono delle direzioniper poi prenderne altre,inaspettate,ma decisamente corrette…se ci si riesce a riflettere su determinate cose…
Molti sentono tanta tristezza in questi giorni di festa, ma i nostri cari sono qui vicino a noi, se solo potessimo ascoltare quest’emozione forse loro sarebbero liberi di andare.
Che c’è? C’è che sono le tre di notte e non ho voglia di spegnere la luce. Non ho voglia di ricominciare a pensare. Non ho voglia di addormentarmi con gli occhi bagnati. Non ho nemmeno voglia di svegliarmi domattina, perché la giornata sarà uguale a questa appena passata. E così scrivo, per cercare di buttar fuori qualcosa che tanto so già di non riuscire a fare. Che c’è? C’è che sono stanca. Stanca di vedere un grosso punto davanti alla mia vita. Così va. Da schifo. Non la spegnerò la luce stanotte!
Se prima ero com ero, era per merito tuo…Se ora sono come sono è per colpa tua che sei come sei per colpa mia.
Un Amore non è mai vissuto da individui dello stesso carattere.È umanamente impossibile.È sempre così: uno forte e uno debole, uno calmo e uno ribelle, ma bisogna adeguarsi uno all’altro, per far si che il rapporto funzioni…altrimenti è la fine.