Cinzia Nateri – Comportamento
Nessuno avrà rispetto per te, se il primo a non averne sei tu.
Nessuno avrà rispetto per te, se il primo a non averne sei tu.
Ci sono giorni che percorro viali calpestando petali di rose, ed altri che percorro sentieri…
Scrivimi se non hai le parole, se hai qualcosa che ti blocca… non ti preoccupare…
Scrivi poesie e ti daranno del depresso. Proponi amenità e ti tacceranno di superficialità. Taci e sarai insensibile. Chiedi e sarai inopportuno. Se cammini non meriti la meta, se corri vuoi tutto e subito. Per questo io faccio un po’ come cazzo mi pare, tanto un dito puntato contro l’avrò comunque.
Non rimpiango il tempo perso a donare me stessa quando era ciò che volevo, non rimpiango neanche l’aver dato tanto a chi volevo, rimpiango non aver donato a me stessa ciò che avrei potuto ma che ho lasciato agli altri.
Chi riveste una carica pubblica dovrebbe essere al servizio del cittadino. È, però, in molti casi, l’esatto contrario. Il cittadino pressato dai propri bisogni diventa succube del funzionario che usa, arbitrariamente, a proprio vantaggio l’autorità che gli deriva dal posto che indegnamente occupa.
Se mi fai un torto, io non solo non perdono, ma lentamente assaporo quel dolce gusto di vendetta.