Cinzia Nateri – Desiderio
Vorrei essere una moviola per poter ritornare indietro.
Vorrei essere una moviola per poter ritornare indietro.
E se un giorno ti mancherà la mia amicizia, la mia allegria, il mio ridere a lacrime, la mia voce che ti faceva stare bene. Ricorda che niente è scontato, niente è dovuto. L’affetto va conquistato, poi conservato, protetto e custodito.Altrimenti, muore!
Non credo sia timidezza, sai? Quando la tua pelle è a portata di bacio, vocali e consonanti si aggrovigliano irrimediabilmente in gola ed esplodono nei miei occhi, in miriadi di scintille di desiderio.
Ciò che non è ancora natonon fiorirà domanisolo perché tulo vorresti tra le mani.
Che assurdità dire: “Finché non avrò quello che desidero, non potrò essere felice”.
Esprimi il desiderio e poi soffi. Soffi perché vorresti indietro ciò che hai perduto. Soffi anche se sai che il tuo rimarrà solo e soltanto un sogno irrealizzabile.
Il desiderio non ha freni, la voglia non ha preavvisi, e volersi è l’unica via di uscita.