Cinzia Nateri – Tristezza
Anche se ti hanno ferito, continua a sentire la voce del cuore.
Anche se ti hanno ferito, continua a sentire la voce del cuore.
Quanto viviamo, soffriamo. Nonostante, corriamo dalla morte. Ci piace il dolore.
Nella solitudine spesso perdiamo “noi stessi”.
Ho dato al vento le mie lacrime perché potesse portarle via con sé.
Il dolore è la svolta, la torpedine che scuote un coraggio prima sopito e la volontà di riscattare, in qualche modo, chi ha lottato comunque, pur sapendo che non ce l’avrebbe fatta.
Come la risata, anche il dolore può essere contagioso. Ma nell’angoscia, purtroppo o per fortuna, si è quasi completamente soli.
E poi sai che infondo al cuore qualcosa è cambiato. Sarà la troppa attesa, le troppe delusioni, sarà quel tempo incessante che hai aspettato invano qualcosa che non è mai arrivato. Ti fermi davanti a quel vuoto che turbolento si è formato tutt’intorno a quel qualcosa che non riconosci quasi più. Guardi lontano, e mentre le certezze crollano tu continui a sperare, anche se ormai pian piano ti stai allontanando da ciò che hai dentro.