Ciro Isaia – Musica
Dare l’opportunità al proprio corpo di esprimersi significa far danzare la propria anima… Balla e non fermarti mai!
Dare l’opportunità al proprio corpo di esprimersi significa far danzare la propria anima… Balla e non fermarti mai!
Ogni stecca ripetuta due volte è l’inizio di un arrangiamento.
Oggi gli uomini sui quaranta sono come la musica: fermi negli anni ottanta.
La musica è una delle vie, che conduce le anime in cielo!
Un ricordo, Un’emozione, Una canzone.
Benedetto Croce diceva che fino a diciotto anni tutti scrivono poesie e che, da quest’età in poi, ci sono due categorie di persone che continuano a scrivere: i poeti e i cretini. Allora, io mi sono rifugiato prudentemente nella canzone che, in quanto forma d’arte mista, mi consente scappatoie non indifferenti, là dove manca l’esuberanza creativa.
Ci siamo conosciuti che io ero molto giovane, fu subito amore, dal quel giorno non ci siamo mai più lasciati, tu mi hai sempre accompagnato ovunque, sul, tram, treno, bici, lavoro, in macchina ecc. Ecc.Ricordo che in quel periodo era molto in voga fare sempre dei festini, ma senza di te non si cominciava neanche, perché tu portavi e porti tutt’ora allegria.Poi sei sempre stata aggiornata con i tempi, non sei mai invecchiata, anzi, hai sempre trovato il modo per migliorarti.Ultimamente mi sei entrata nel sangue sempre di più e non riesco più a fare a meno di te, sono anche riuscito a portarti nel mio letto, e tu li disponibile come non mai a tenermi compagnia.Ti amo musica, mia dolce compagna di tutti i tempi.