Clara Sánchez – Ricordi
La sua infanzia l’aveva trascorsa osservando la sera arrivare nel silenzio di due persone che, per quanto rumore potessero fare, non arrivavano mai a rompere il silenzio di fondo.
La sua infanzia l’aveva trascorsa osservando la sera arrivare nel silenzio di due persone che, per quanto rumore potessero fare, non arrivavano mai a rompere il silenzio di fondo.
Non possiamo dimenticare, possiamo solo prendere i ricordi, belli o brutti che siano e lasciare che siano solo pezzi di un puzzle chiamata vita.
Un sogno ad occhi aperti. Sono le tue emozioni che predono forma.
I ricordi spiazzano e lasciano il segno delle lacrime sul volto, il riflesso di un sorriso sulle labbra e la luce della speranza negli occhi.
Non vi è nulla di più triste che svegliarsi la mattina di Natale e scoprire di non essere un bambino.
Un ricordo che riprende vita riaccende l’emozione di quando l’hai vissuto, riscopri così sensazioni che, anche se già vissute, erano svanite, svanite nella mente, nella quotidianità ma non dal cuore.
Ciò che è stato non va dimenticato, se quando fu, eri felice.