Claudia Marangoni – Amico
Sono tante le persone che non ti conoscono e ti giudicano, e ti offendono. Non mi preoccupo di loro; mi preoccupo per chi mi conosce e mi giudica, e mi offende.
Sono tante le persone che non ti conoscono e ti giudicano, e ti offendono. Non mi preoccupo di loro; mi preoccupo per chi mi conosce e mi giudica, e mi offende.
A volte è difficile dire “amica mia ti voglio bene”, più facile prendere quel bene che ti ha lenito l’anima, che ti ha ridato il sorriso tra veli di lacrime, che ti ha accarezzato cuore e mente alleggerendo le tue spalle, che si è fatto carico del tuo dolore come fosse il suo. Mi ha cullato, mi ha protetta, mi ha difesa e come una piccola barca alla deriva ho ritrovato il mio porto. Momenti bui accesi dal calore di questo sentimento, un fuoco che cancella ombre e paure un abbraccio per annegarci dentro uno sguardo per non andare a fondo due mani per rialzarti. Amicizia meravigliosa compagnia di labbra sorridenti, di occhi luccicanti, di umori malinconici di una porta sempre aperta. In qualunque modo ci sei. Ti voglio bene amica mia.
Parla, confidati, sfogati, ma fallo con quelle poche persone per cui metteresti la mano sul fuoco, perché a passare da amici a nemici ci vuole pochissimo.
Me ne vado via ogni giorno un po’ di più, come vanno via i cerotti dalle ferite sulla pelle, come il cielo che si ritrova ogni giorno senza stelle.
L’amico ama la parola aiuto, specialmente quando ad essere aiutato è lui stesso, ma non voglio crederci…
Ricucire uno strappo del cuore è sempre difficile. Un po’ meno se qualcuno ti aiuta…
Ognuno di noi ha dentro se grandi potenzialità. L’unica difficoltà che troveremo nel gestirle è…