Claudia Marangoni – Anima
Come vorrei fossi qui accanto me. Mi giro, ti cerco ma non ti trovo. Alzo gli occhi, vedo il cielo, vedo una stella, vedo te.
Come vorrei fossi qui accanto me. Mi giro, ti cerco ma non ti trovo. Alzo gli occhi, vedo il cielo, vedo una stella, vedo te.
L’immaginazione è la facoltà data all’uomo di rappresentarsi il mondo in modo, come direbbe Hillman, poetico. È un processo in grado di creare possibili realtà il quale rende l’uomo in grado di apportare al mondo una sua impronta personale. Nella mia scuola ideale, questa specificità umana sarebbe al primo posto delle attività scolastiche in quanto possibilità dell’anima di riconoscersi e di vibrare assieme alle straordinarie meraviglie della natura. Purtroppo nei secoli si è scisso l’aspetto “razionale” da quello immaginativo e la scuola si è trasformato in un contenitore capace di trasmettere nozioni, declassando l’aspetto più personale e profondo dell’essere umano come pura “fantasia.
Cammino, senza voler arrivare. La mia meta è l’infinito. La mia realtà il camminare.
Tu imperturbabile passeggiavi e i miei occhi sovversivi t’inseguivano come argute sentinelle, avevi fatto della…
Quello che custodiamo nell’anima non ha mai fine… perché l’anima è uno scrigno d’amore.
Quando piangere diventa una sensazione pacata, l’anima dorme in attesa dell’amore.
La mia anima è la fonte da cui posso trovare quella forza per superare i momenti difficili.