Claudia Marangoni – Musica
E poi ci sono quelle sere in cui ascolteresti senza sosta una canzone, quella stessa canzone che ha le parole giuste, quelle che tu non sei mai riuscita a trovare.
E poi ci sono quelle sere in cui ascolteresti senza sosta una canzone, quella stessa canzone che ha le parole giuste, quelle che tu non sei mai riuscita a trovare.
Ti corrode dentro tanto quanto ti può esplodere sotto pelle, l’amore.
La musica non ha pietà, riesce a smascherarti, sradicarti e curarti con la sua luce.
Siamo come oggetti artigianali: abbiamo mille imperfezioni. Ma ogni imperfezione è un pregio. Abbiamo mille pregi perché siamo imperfetti.
Quando Gino Paoli scrisse in una sua nota canzone “questa stanza non ha piu pareti ma alberi” non era in vena di romanticismo, ma era quello che aveva nelle vene che stava facendo il suo corso!
È incredibile come giorno dopo giorno niente cambi, ma quando ti guardi indietro tutto è diverso.
Anche se non ci sarai, ti vedrò qui, sempre con me.
Ti corrode dentro tanto quanto ti può esplodere sotto pelle, l’amore.
La musica non ha pietà, riesce a smascherarti, sradicarti e curarti con la sua luce.
Siamo come oggetti artigianali: abbiamo mille imperfezioni. Ma ogni imperfezione è un pregio. Abbiamo mille pregi perché siamo imperfetti.
Quando Gino Paoli scrisse in una sua nota canzone “questa stanza non ha piu pareti ma alberi” non era in vena di romanticismo, ma era quello che aveva nelle vene che stava facendo il suo corso!
È incredibile come giorno dopo giorno niente cambi, ma quando ti guardi indietro tutto è diverso.
Anche se non ci sarai, ti vedrò qui, sempre con me.
Ti corrode dentro tanto quanto ti può esplodere sotto pelle, l’amore.
La musica non ha pietà, riesce a smascherarti, sradicarti e curarti con la sua luce.
Siamo come oggetti artigianali: abbiamo mille imperfezioni. Ma ogni imperfezione è un pregio. Abbiamo mille pregi perché siamo imperfetti.
Quando Gino Paoli scrisse in una sua nota canzone “questa stanza non ha piu pareti ma alberi” non era in vena di romanticismo, ma era quello che aveva nelle vene che stava facendo il suo corso!
È incredibile come giorno dopo giorno niente cambi, ma quando ti guardi indietro tutto è diverso.
Anche se non ci sarai, ti vedrò qui, sempre con me.