Claudia Marangoni – Stati d’Animo
Sono stati troppi i “qui ci sono io” detti guardandosi negli occhi per poi cadere nelle sue braccia, i “ti amo” sussurrati all’orecchio, i “tu no passerai mai” spudorati.
Sono stati troppi i “qui ci sono io” detti guardandosi negli occhi per poi cadere nelle sue braccia, i “ti amo” sussurrati all’orecchio, i “tu no passerai mai” spudorati.
Non conosco l’invidia ma sembra una brutta cosa, vedo persone cambiare provandola, persone diventare cattive e traditrici, vedo amicizie rovinarsi e perdersi solo per colpa di quella cosa, sembra quasi un mostro cattivo che entra nel cuore delle persone e le porta ad essere diverse da quelle che dovrebbero essere, possibile che nessuno riesca a distruggerlo?
Dovremmo saper ritagliare del tempo. No, non per fare altre cose. Dovremmo essere capaci di ritagliare il tempo passato, come la giornata appena trascorsa ad esempio. Per poi rileggere quei frammenti che sanno di buon umore e fare bei sogni. Ritagliamo dunque la sveglia del mattino, la colazione di fretta. I “buona giornata” e i “ci vediamo più tardi”. Gli abbracci improvvisi e le corse sotto la pioggia. Le barzellette degli amici, le nostre risate fragorose. Ritagliamo il rientro a casa, le coccole del gatto davanti ad un buon libro. I racconti della nonna, la merenda e le guance sporche di marmellata. La cioccolata calda e il profumo di biscotti. Ritagliamo i “buonanotte” e conserviamo gli “a domani”. Perché nulla è più meraviglioso della certezza di rivedere qualcuno l’indomani. Di saperlo al tuo fianco, nonostante tutto. Nonostante ciò che è passato.
Sono consapevole di non piacere a tutti, ma sinceramente poco mi importa, chi mi odia o a chi non piaccio deve rassegnarsi, “io esisto” e non c’è cosa più bella di esserci per chi mi ama e infastidire chi mi invidia.
La tua mano disegnerà i tuoi cammini, ma sarà sempre il cuore a scegliere la via.
Spogliata d’ogni illusione, ora credo solo a ciò che vedo; e credo… d’aver visto abbastanza per non crederci più.
Sì, lascio la mia beatitudine e faccio ritorno anche agli uomini, che vanno e vengono spesso con dei fardelli. Forse li ho giudicati male, ma non credo. D’altronde non li ho giudicati (…) Forse ho solo voglia di sentirlo dire ancora una volta. Ancora una piccola volta. Eppure no, non ho voglia di nulla.