Claudia Marangoni – Stati d’Animo
Quando sei felice nessuna parola può essere all’altezza delle tue emozioni; quando sei triste, invece, usi le parole per riempire il vuoto che hai dentro.
Quando sei felice nessuna parola può essere all’altezza delle tue emozioni; quando sei triste, invece, usi le parole per riempire il vuoto che hai dentro.
La monotonia, le paure, nascono sempre dal fatto che abbiamo la tendenza a guardare i rapporti futuri con gli occhi delle esperienze precedenti. Se ogni giorno guardassimo ogni cosa con occhi diversi, non si cadrebbe mai nello scontato.
La sensibilità è come un fiume… più ci sarà pioggia di sensazioni, più il fiume straboccherà nelle lacrime…
Ho imparato che in questo mondo virtuale esistono un mare di parole e pozzanghere di sentimenti.
Le persone vanno e vengono. Di molte non ricordiamo neanche il nome. L’unico errore, l’unico male è che dovremmo riuscire a lottare per tenerci strette quelle che arrivano e senza chiedere permesso ci scavano dentro.
Il cuore è l’ultimo ad andarsene.
Cosa si prova ad opporsi con tutte le proprie forze al male che ti assale e restare ugualmente sconfitti? Cosa si prova a sapere già di essere irrimediabilmente destinati alla resa? Cosa si prova a leggere negli occhi degli altri la paura della tua resa e non poter far niente per alleviarla? Cosa si prova a contare i giorni, uno ad uno, come fossero l’ultimo e aspettare la sera senza sapere se mai si rivedrà il mattino? Cosa si prova? Dammi una risposta.