Claudia Marangoni – Tristezza
Non mi ha mai spaventato la solitudine. Non perché io voglia restare da sola ma semplicemente perché credo che sia meglio vivermi che vivere con chi se ne frega di me.
Non mi ha mai spaventato la solitudine. Non perché io voglia restare da sola ma semplicemente perché credo che sia meglio vivermi che vivere con chi se ne frega di me.
Si riesce a convivere con i vuoti, ma è un dolore che non si potrà mai colmare.
Quanto amaro dovrò ingoiare ancora in questa vita che un giorno ti dona la speranza ed un altro la porta via!? Quanto amaro ancora vita tu che conservi sogni e speranze eppur nulla!? Quanto amaro prima di arrivare al dolce? Semmai arriverò a quel dolce tanto atteso? Quanto ancora tu amara vita tu!
Lungo la strada della vita dove ogni gradino si allunga come la sofferenza di uno sguardo vuoto perso nel tempo.
Si fa pesante la solitudine quando si è veramente soli ma è interminabile quando sei fra persone conosciute che ti ignorano totalmente.
La solitudine è destinata a diventare col tempo disperazione.
È divertente vedere che le persone che ti hanno ferito di più sono proprio quelle che in realtà avevano giurato di non volerlo mai fare.