Claudia Marangoni – Vita
Le persone possono cambiare, i ricordi, quelli mai.
Le persone possono cambiare, i ricordi, quelli mai.
Me ne vado via ogni giorno un po’ di più, come vanno via i cerotti…
La vita sarebbe infinitamente più felice se nascessimo a 80 anni e gradualmente ci avvicinassimo ai 18.
Mia madre dice che non dovrei cercare una rivincita, ma solo rispetto. Rispetto? Una parola che odio.Probabilmente perché, in questo mondo, ci tocca rispettare le persone sbagliate per i motivi sbagliati.
Per me l’unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi d’ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi artificiali che esplodono tra le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno oh!
Chi è colpito da un brutto male suscita solo compassione, mai amore. Perfino laddove c’era l’odio nasce la compassione e questo non può che ferire l’animo di chi la subisce, tanto da preferire l’odio perché la rendeva viva. Ancor più doloroso e umiliante è veder l’amore trasformarsi in compassione.
Corro, l’ho sempre fatto, ho sempre scelto liberamente il motivo per cui valga veramente la pena di correre, non mi sono mai pentito della corsa fatta, perché correre dietro un attimo è un attimo di felicita. Correre dietro la felicità è un rischio, i rischi sono vita.