Claudia Marangoni – Vita
Non importa quanto la vita possa essere seria; troverai sempre una persona con la quale potrai essere completamente stupida.
Non importa quanto la vita possa essere seria; troverai sempre una persona con la quale potrai essere completamente stupida.
Le stagioni non sono solo cambiamenti del tempo, sono stati d’animo del cuore in ognuno di noi. Io, ad esempio, mi porto dentro l’inverno.
Se penso alla vita immagino una scacchiera, sulla quale puoi decidere tu chi essere: pedina, cavallo, torre, alfiere, re o regina. Ricordati però che se decidi di vivere da pedina, potrai muoverti solo di un solo passo alla volta in una direzione obbligata, e questo ti toglierà la possibilità di poter spaziare col corpo e con la mente, e resterai incatenata nel tuo io. Scegli sempre di puntare a diventare re o regina, passando anche per i ruoli intermedi di alfiere, torre, cavallo, osa, vivi fino in fondo la tua vita, solo così, anche se non tutti lo comprenderanno, avrai fatto il tuo “scacco matto”.
Prima il caos, poi l’eros, dopo il verbo, in seguito la stupidità e infine ancora il caos o forse il nulla, ma comunque sempre il non essere.
Vita: rassicurante in senso generico, non altrettanto quando è la propria. L’ombra lugubre della fine la spia di soppiatto.
La vita mi ha portato ad essere una collezionista di attimi, perché alla fine è la qualità a fare la differenza.
La sua vita al passo di stagioni era andata col mondo. Se l’era guadagnata molte volte, ma non era roba sua. Era da restituire, sgualcita dopo averla usata. Che creditore di manica larga era quello che gliela aveva prestata fresca e se la riprendeva usata, da buttare.