Claudia Marangoni – Vita
Non scoprirai mai quanto sei forte finché non troverai una ragione per diventarlo.
Non scoprirai mai quanto sei forte finché non troverai una ragione per diventarlo.
Anche a te è stato concessodi sedere al tavolo da giocodella vita.Ti hanno servito le tue carte,senza insegnarti nulla.Hai creduto di poter sfidaretutto e tutti, soprattutto l’amore.Poi ti sei ritrovato sconfitto,e sei arrivato ad averepaura della vita.Ti sei sentito forte,perché convintofino in fondodi stare a sfidare la morte,invece in un secondohai lasciato che il destino,si prendesse,il tuo tempo,le tue gioie,i tuoi ricordi,In un istante… la fine.
L’insorgenza di non vivere affascina la controindicazione di ottemperare al dolore.
È cosi che si perdono le cose! Distrattamente. Ci frega la sicurezza, il pensare che ciò che è nostro nessuno possa mai togliercelo, ma non è cosi. Se non ti curi dei tuoi fiori appassiscono e muoiono. Se non ti preoccupi di rimettere le chiavi di casa sempre nello stesso posto arriverà il giorno che non le troverai più, le avrai perse. Con le persone è uguale! Se non ti curi di loro prima o poi le perderai.
Penso che nella vita esistano cose che possono anche essere dimenticate, altre che invece per quanto tu possa provarci a cancellarle, rimarranno in te sempre.
Non vi è nessun merito nell’arrivare in salute a novant’anni, piuttosto l’unico merito che si può avere è quello di esserci arrivati con dignità e onestà. Solo cosi potremmo dire di aver apprezzato il valore della vita, […] con dignità e onestà.
E poi riguardo a questa vita, intravedo una crudele contraddizione: è troppo lunga per soffrire ed eccessivamente corta per amare!